Mancano soltanto 3 partite alla fine del campionato di serie C, tre partite nelle quali il Siena dovrà dare tutto, a partire dall’impegno di domani contro l’Ancona Matelica. Una partita alla quale i bianconeri arrivano dal non entusiasmante pareggio contro il fanalino di coda Grosseto e con l’infermeria piena.
“Di fronte abbiamo l’Ancona-Matelica che nonostante le due sconfitte consecutive è stata una delle sorprese del campionato – commenta il mister del Siena Padalino alla vigilia del match – E’ una squadra che ha ormai codificato bene le richieste del tecnico. Noi abbiamo defezioni che ci portiamo avanti da tempo alle quali se ne sono aggiunte altre, quelle di Ardemagni a mezzo servizio e Terzi che ha saltato i primi giorni di allenamento, ma vediamo se riusciamo a recuperarli per il match. Oltre ai soliti si sono aggiunti gli infortuni di Guillaumier che ha subito un colpo alla caviglia; lo porteremo in panchina e vedremo se buttarlo dentro a partita in corso. Terigi è voluto rientrare, anche se l’infortunio lo pregiudica ancora molto”.
Il reparto più in emergenza è sicuramente l’attacco, con Paloschi e Disanto fuori così come Caccavallo e Ardemagni, ancora in dubbio. L’unico attaccante di ruolo a disposizione dei bianconeri è Fabbro. “Cerchiamo di adattarci – spiega Padalino – Abbiamo fatto allenamenti chiamando anche alcuni ragazzi della Primavera e centellinando Fabbro, unico attaccante di ruolo. Abbiamo provato anche delle alternative. Sarà una partita subito molto dinamica, loro sono una squadra rapida nelle ripartenze che va sempre in cerca di verticalizzazioni”.
“Le ultime tre partite sono importanti per tutte le squadre – conclude Padalino – ma mentre settimana scorsa avevamo il Grosseto che doveva provarle tutte per arrivare a una vittoria e ai Playout, oggi la classifica dice che loro sono a 50 punti e sicuri dei Playoff, mentre noi abbiamo ancora delle buone ragioni per cercare questi 3 punti e concludere in bellezza il campionato“.
