Vertenza Telco, Nardini: “Urso convochi con urgenza il tavolo nazionale”

Rispondendo a un'interrogazione in Consiglio regionale, l'assessora al lavoro annuncia una lettera al Ministro delle Imprese. L'impegno era stato preso nell'incontro di questa mattina con lavoratrici e lavoratori avvenuto a margine della manifestazione di protesta

Di Redazione | 28 Gennaio 2025 alle 20:40

Vertenza Telco, Nardini: “Urso convochi con urgenza il tavolo nazionale”

Sulla vertenza Telco-TSD scriveremo al Ministro Urso affinché riconvochi con urgenza il Tavolo nazionale di crisi e coinvolga anche la Regione Toscana”.

Lo ha annunciato l’assessora al lavoro Alessandra Nardini, in risposta oggi pomeriggio a un’interrogazione in Consiglio regionale della consigliera Noferi sulle difficoltà dell’azienda del settore delle telecomunicazioni che sul territorio regionale impiega circa 400 lavoratori diretti.

“La situazione di Telco, pur essendo monitorata dalla Regione, ha esigenza di essere più compiutamente affrontata in sede governativa”, ha sottolineato l’assessora, precisando che nelle prossime ore sarà inviata una lettera al MIMIT e la Regione avvierà contatti urgenti con lo Staff del Ministro “per esplorare con la massima tempestività soluzioni che garantiscano l’occupazione, la continuità delle attività, solide prospettive industriali e il pagamento delle spettanze arretrate e in corso di maturazione, non escludendo scenari di commissariamento se necessario”.

Gli impegni annunciati dall’assessora erano stati presi questa mattina dalla stessa Nardini che, accompagnata dal consigliere del presidente Giani per le crisi aziendali Valerio Fabiani e dall’Unità di crisi regionale, ha incontrato una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali in Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, a margine della mobilitazione promossa dalle organizzazioni sindacali.

Telco-TSD, per conto di Fibercop, svolge lavorazioni per lo sviluppo della rete di telecomunicazioni. Dispone di un organico di circa 700 dipendenti in Italia, di cui oltre 400 in Toscana (nei siti di Campi Bisenzio, Colle Val d’Elsa, Arezzo, Vicopisano, Grosseto). Dopo varie vicissitudini societarie, a settembre scorso l’azienda è passata nelle mani di Tel.Ne.t.

Da mesi i lavoratori protestano per ritardi e inadempimenti circa il pagamento delle spettanze (stipendio di dicembre, tredicesima e mese di gennaio in corso di maturazione), ed esprimono preoccupazione per le difficoltà legate alla liquidità per l’approvvigionamento delle forniture essenziali alla continuità delle attività produttive. La Regione Toscana, in accordo con amministratrici e amministratori locali, ha incontrato più volte – alla presenza delle organizzazioni sindacali – la proprietà dell’azienda, che ha sempre disatteso le rassicurazioni fornite riguardo alle gravi problematiche emerse.

“E’ imprescindibile – ha fatto notare Nardini – che anche FiberCop prenda atto di cosa sta succedendo e che eserciti il suo ruolo”. “A tal fine – ha concluso l’assessora – la Regione Toscana si coordinerà con la Prefettura di Firenze per convocare in tempi brevi un tavolo territoriale per il quale, oltre ovviamente a quella delle organizzazioni sindacali, chiederemo la presenza di TSD e di FiberCop”.



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