Il primo cittadino: “Non ci interessano le polemiche, predisposto il rinvio, ma spetta agli uffici tecnici”
“L’Amministrazione Comunale non è interessata alle polemiche fini a sé stesse oppure ad entrare nella dialettica fra associazioni di categoria e ed associazioni di commercianti di una singola zona. Dopo anni di chiacchiere e promesse, abbiamo finalmente messo in cantiere una grande ed importante lavoro, cioè il rifacimento della pavimentazione di via Montanini, compresa la sostituzione della rete dell’acquedotto e del gas, per un valore complessivo superiore ad 800mila euro, coordinando enti e ditte diverse” afferma il Sindaco di Siena Bruno Valentini.
“L’annuncio dell’intervento è stato dato con largo anticipo – prosegue Valentini – ed è iniziato un percorso di ascolto e coinvolgimento delle parti che, però, evidentemente non è bastato. Ho infatti constatato direttamente nell’assemblea di ieri, svolta insieme ai commercianti della via, una diffusa contrarietà ad iniziare i lavori a ridosso del periodo estivo. Abbiamo spiegato che il cronoprogramma prevedeva la divisione dei lavori in ben sette fasi, la massima compressione dei tempi e la massima attenzione rivolta agli aspetti logistici, con uno sforzo encomiabile da parte degli uffici tecnici del Comune. Ciò, però, non ha convinto gli operatori e quindi abbiamo rinviato ogni decisione definitiva ad un incontro successivo, che avverrà nei prossimi giorni dopo che i tre enti coinvolti avranno fatto le verifiche tecniche necessarie”.
“Consideriamo via Montanini una priorità per ragioni di sicurezza, mobilità, vivibilità e decoro urbano. Per trovare quindi la migliore soluzione possibile – dichiara il Sindaco – l’Amministrazione comunale sta studiando la fattibilità del rinvio dei lavori, considerato il fatto che vanno concordati sia con Acquedotto del Fiora per quanto riguarda la rete idrica, sia con Centria per quanto riguarda le condutture del gas. Vi è poi il rapporto con le imprese vincitrici dell’appalto. Nessuna decisione è stata ancora assunta, ed è buona prassi che si attendano comunicati ufficiali prima di giungere ad affrettate conclusioni. Per quanto riguarda l’incontro con i commercianti della via abbiamo invitato sia Confesercenti che Confcommercio e se fossero venute avrebbero partecipato alla discussione e forse si sarebbero evitati spiacevoli equivoci. La concertazione non è finita ed il percorso di colloqui è in corso: le prossime tappe saranno senz’altro concordate con attenzione. Ora consentiamo agli uffici tecnici, chiamati ad un lavoro non semplice, di lavorare con i tempi e la calma necessaria per studiare possibili alternative. Il percorso di concertazione va avanti e si svolgeranno ulteriori incontri non appena avremo elementi concreti che ci consentano di verificare la fattibilità di un eventuale rinvio”.