Sono 189 i milioni che Anas investirà sui 252 km di rete stradale di competenza, in modo particolare sul tratto di Cassia a sud di Siena.
Sono molti gli interventi che in questo biennio Anas terrà sotto controllo e concretizzerà ma la questione emergenziale riguarda la galleria “Le Chiavi” nel comune di Radicofani che collega la Val d’Orcia alla Val di Paglia, area artigianale dove sorgono molte aziende e industrie di forte traino economico. La galleria è chiusa dal 28 novembre del 2023 e da un anno crea problemi e disagi continui per chi deve percorrere, soprattutto per lavoro, quel tratto di strada quotidianamente.
Ragione per cui la Presidente della Provincia Agnese Carletti ha voluto incontrare, insieme ai sindaci del territorio del sud della provincia, i dirigenti Anas per fare un punto sulla situazione e cercare di velocizzare i tempi per la riapertura.
“L’incontro è stato positivo perché Anas ha confermato che ha in programma di spendere nel territorio della Provincia circa 189 milioni di euro – spiega Agnese Carletti, Presidente della Provincia di Siena a margine dell’incontro -. Quindi investimenti importanti che, è chiaro, creeranno talvolta dei disagi alla popolazione, perché su alcuni interventi, uno in particolare, quello in corso sulla galleria Le Chiavi insiste la chiusura totale del tratto di Cassia ormai da tempo, che sta diventando particolarmente pesante per le aziende che si trovano su quel territorio. Su questo Anas ci ha dato un tempo di fine lavori preciso: giugno 2025“.
Una riapertura prevista da giugno 2025 che assume un significato cruciale seppur il transito sarà a senso unico alternato. Mentre per i tanti altri interventi da realizzare che creeranno, per ovvie ragioni, dei disagi ai veicoli, sempre Anas ha assicurato un sostegno alla provincia per la manutenzione delle strade secondarie provinciali.
“I dirigenti Anas hanno parlato di una riapertura a senso unico alternato da giugno 2025 – prosegue Carletti – e che comunque, sentendo anche le associazioni dei trasportatori, il senso unico alternato è già un sollievo. Inoltre abbiamo chiesto un cronoprogramma per poterci organizzare al meglio sugli altri interventi e abbiamo chiesto e avuto anche risposta positiva su un sostegno da parte di Anas nei confronti della Provincia per poter fare una manutenzione adeguata alle strade provinciali sulle quali insistono le deviazioni”.
