"Viaggi nel silenzio: un progetto di inclusione" il 18 Dicembre all'Università di Siena

Di Redazione | 14 Dicembre 2018 alle 19:06

"Viaggi nel silenzio: un progetto di inclusione" il 18 Dicembre all'Università di Siena

Una giornata di formazione, informazione e confronto sul tema dell’inclusione delle persone sorde

Una giornata di formazione, informazione e confronto sul tema dell’inclusione delle persone sorde e dei servizi e progetti che l’Università e la scuola possono mettere in campo per migliorare didattica, orientamento e ricerca scientifica: si terrà all’Università di Siena il 18 dicembre, a partire dalle ore 9.30, in aula magna del Rettorato, il seminario “Viaggio nel silenzio: un progetto di inclusione”, promosso dall’Ateneo insieme alla onlus Mason Perkins Deafness Fund.

Sarà una giornata ricca di interventi e di storie, come quella di Giulia Mazza, violoncellista sorda, e di Chiara Falsettini, studentessa sorda neolaureata in Studi letterari e filosofici all’Università di Siena,  che ha seguito il percorso universitario grazie al servizio di interpretariato nella Lingua dei Segni messo a disposizione dall’Ateneo. Durante la mattinata ci sarà spazio con – i professori Sonia Carmignani, Lucia Sarti, Stefano Campi, Carlo Orefice e altri – per illustrare le attività di supporto per gli studenti sordi, le esperienze di didattica inclusiva che si stanno svolgendo all’Università di Siena, e  per approfondire i temi della comunicazione attraverso la multisensorialità, della relazione educativa e pedagogica, delle tecnologie a supporto dell’apprendimento.

Si tratta di interventi rivolti agli studenti ma anche agli insegnanti delle scuole – il convegno è un’attività di formazione per gli insegnanti che si occupano di sostegno – e ai docenti universitari, che sempre più attenzione riservano alla comunicazione inclusiva e all’innovazione della didattica.

La sessione pomeridiana, “La lingua dei segni: una prospettiva culturale e professionale”, è curata dalla onlus Mason Perkins Deafness Fund, organizzazione con sede a Siena dal 2010, che per la giornata ha invitato professionisti sordi, e udenti esperti di cultura sorda e lingua dei segni, per fornire una prospettiva interna al tema, e indicare linee guida sul tema dell’accessibilità per le persone sorde.

Fra i relatori  Rita Sala, interprete Lis, sociologa e docente, porterà una riflessione sul concetto di “Deaf Gain”, ponendo l’accento sull’accessibilità non come difficoltà ma come possibilità di aprire ulteriori canali di comunicazione, mentre  Claudio Ferrara, docente Lis (Lingua dei Segni italiana) fornirà linee guida e criteri per l’inserimento della lingua dei segni in ambito accademico. Consuelo Agnesi, architetto esperto di progettazione inclusiva, parlerà di progettazione multisensoriale dei servizi e degli spazi, mentre Lucia Rebagliati, presidente dell’Associazione Interpreti di Lingua dei Segni Italiana parlerà della figura professionale dell’interprete, della necessità di una formazione accademica e dell’adesione a un codice etico condiviso.

Tarcisio Lancioni, semiologo docente presso l’Università di Siena, arricchirà il pomeriggio con un intervento dedicato alle arti visive, analizzando il cortometraggio “Silenzio” del regista Claude Lelouch, tratto dal film 11 Settembre 2001.

Concluderanno Miriam Grottanelli de Santi, presidente di Mason Perkins Deafness Fundonlus e Patrizia Marti, delegata del Rettore al FabLab del santa Chiara Lab dell’Università di Siena.

L’evento è a ingresso libero ed è reso accessibile grazie a un servizio di interpretariato nella Lingua dei Segni italiana.



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