Forza Italia a fucile spianato. Con l’evolversi dell’affare Mps e l’intensificarsi delle voci di un’operazione con Unicredit, il partito berlusconiano è tornato a tuonare sulla vicenda. A differenza delle precedenti occasioni però il senatore Massimo Mallegni ha puntato il mirino in direzione degli alleati, Fratelli d’Italia e Lega, responsabili a suo dire di un silenzio prolungato sulla questione. Il parlamentare ha invitato dunque i due schieramenti a scendere in campo in maniera decisa contro “l’azione criminale” del PD.
“Il PD Sta gestendo tutto il sistema e il potere bancario residuo – afferma il coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Mallegni – vuole mangiare definitivamente quello che parzialmente ha già mangiato del Monte dei Paschi. Probabilmente lo parcellizzerà, gli toglierà il nome, migliaia di dipendenti rischieranno la posizione, il sistema della banca locale scomparirà e il rapporto col territorio sarà compromesso”
Il coordinatore regionale di Forza Italia è quindi passato a ricostruire tutte le ultime mosse intorno alla banca, sottolineando gli intrecci tra Unicredit e il Governo e prefigurando tutte le future mosse dei democratici, decisi a suo giudizio a smantellare l’istituto di credito.
“Auspichiamo che nostri alleati del centrodestra ci diano una mano, perché siamo soli in questa battaglia – aggiunge Mallegni – Dove siete? Dateci una mano, sosteneteci. Forza Italia c’è, è in prima linea, perché non possiamo far passare un’azione criminale che nessuno sta guardando”.