Il segretario dei dem specifica che i giudizi della sua vice sulla ricandidatura del sindaco sono strettamenti personali
. La stessa ha detto chiaramente no a un Valentini bis.
“In merito all’intervista rilasciata dalla vicesegretaria Ginevra La Russa mi preme precisare che è a titolo strettamente personale e che quelle espresse sono posizioni e giudizi presi in autonomia. La linea che il partito si è data con l’approvazione del documento della Direzione comunale del 16 gennaio non subisce variazioni e il percorso individuato va avanti come approvato dagli organismi dirigenti.
Come Segretario sto lavorando per costruire, a seguito del pieno mandato ricevuto una coalizione di centrosinistra larga, rappresentativa delle forze progressiste, a forte impronta civica che sappia rivolgersi sia alle forze di sinistra che a quelle di ispirazione cattolico democratica. Ricordo che è necessaria la condivisione e l’impegno attivo di tutto il gruppo dirigente cittadino per far si che si prosegua in un percorso programmatico che parli alla città, affinché il Pd insieme alla nuova coalizione possa individuare una proposta di candidatura a primo cittadino. Ciò si costruisce e si attua solo con un percorso comune e condiviso, che abbandoni risse e rancori, divisioni, vecchi e nuovi protagonismi personali: anche questo significa appartenere alla comunità del Partito Democratico e sono sicuro che sapremo farlo tutti insieme.
Il PD vuole costruire il futuro del nostro territorio con responsabilità, competenza e determinazione. Lavoreremo per unire e dare prospettiva alla nostra comunità e soprattutto ci impegneremo tutti insieme per la crescita sociale, culturale ed economica di Siena, in modo che tutti, a partire dai giovani, possano avere un’opportunità in più per formarsi, per lavorare e per crescere”.