Potrebbe essere un 2024 da ricordare per il vino del territorio senese. La vendemmia sta per entrare nel vivo e le aspettative non mancano. L’incognita del meteo, per quest’anno, sembra aver sorriso alle vigne come ha spiegato il presidente del Consorzio del vino del Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci: “Teoricamente, visto l’andamento stagionale, l’accortezza dei viticoltori e l’attenzione verso i vigneti, le condizioni sono le migliori per avere una vendemmia eccellente. Fortunatamente in queste settimane a Montalcino è piovuto e questo ha ridato vigoria alle vigne incidendo qualitativamente sul risultato finale”.
L’ondata di caldo estiva ha destato preoccupazione ma la qualità non ne risentirà in alcun modo: “Il grande caldo ha rallentato il lavoro della vigna – ha detto Bindocci -. Fortunatamente avevamo una riserva idrica importante nei terreni. C’è stata anche una bella escursione termica tra giorno e notte, con le giuste massime e le giuste minime. Sono condizioni che aiutano”.