Viola prevede la chiusura di 350 filiali
Banca Monte dei Paschi obbedisce alle direttive della Bce. Lo ha confermato anche l’Amministratore Delegato Fabrizio Viola, ribadendo quanto già annunciato in realtà lo scorso anno, sempre in sede di presentazione della prima trimestrale 2016.
“Abbiamo un impegno con l’Unione Europea, per arrivare a tagliare 8mila risorse: 5.500 sono già state tagliate, altre 2.500 lo saranno entro il 2018“, ha detto Viola.
In programma anche la chiusura di 350 filiali per ridurre i costi operativi.
In generale l’ad Viola ha sottolineato come quest’anno la riduzione dei costi non sarà così forte come nel 2014 e 2015. Banca Mps ha chiuso il primo trimestre con un utile di 93 milioni di euro dopo l’utile di 390 milioni di fine 2015 che si giovava di 500 milioni straordinari per la riscrittura contabile di Alexandria. Piazza Affari ha dimostrato di apprezzare il rendiconto Mps, sebbene l’attenzione rimanga alta sul fronte dei crediti deteriorati, pari a 47 miliardi di euro. Un dato in calo del 40% rispetto al quarto trimestre 2015 e il valore più basso degli ultimi quattro anni.
“L’istituto intende accelerare la riduzione dei crediti deteriorati, e questo ci consentirà di ridurre le rettifiche”. Tra gennaio e marzo “la riduzione dei crediti deteriorati è stata migliore dei trimestri precedenti”, “siamo molto impegnati” e “siamo in attesa di sfruttare le nuove opportunità rappresentate dalle Garanzie del Tesoro sui crediti deteriorati e dal fondo Atlante”, ha spiegato ancora Viola.