Il commento del primo cittadino ai microfoni di Siena Tv al caso di aggressione a un giovane africano: “Quando mancano professionalità e coabitano persone di diverso orientamento religioso e politico possono capitare momenti di tensione”
Violenza al centro migranti di Abbadia San Salvatore. Un 33enne iracheno ha prima accoltellato un ragazzo africano, per poi seminare il panico nella struttura, fino all’arrivo dei carabinieri che lo hanno arrestato. Il commento del sindaco del paese badengo Fabrizio Tondi: “Da tempo ci eravamo accorti che il centro, nell’ambito della sistemazione, non fosse consono a livello igienico e organizzativo – ha detto – sono stati fatti dei sopralluoghi di vigili e dirigenti strutture sanitarie usl che hanno verificato carenze igienico-sanitario, assolutamente da attenzionare. Abbiamo fatto segnalazione alla Prefettura, ma le forze dell’ordine non hanno rilevato le incongruenze a noi parse. Quando cala il livello economico e la possibilità di avvalersi di professionisti e aiuti per i migranti, unitamente alla coabitazione di persone di diverso orientamento religioso e politico, possono succedere momenti di tensione. E’ un episodio che si inserisce in un quadro generale, vediamo lo sviluppo indagini, preoccupa l’allocamento. Un’episodio spiacevole, che riaccende l’attenzione su questo centro di accoglienza”.