Virtus Siena, Filippo Papi è il nuovo responsabile tecnico del minibasket

Filippo Papi raccoglie il testimone da Lorenzo Bicchi che ha ricoperto l'incarico per diverse stagioni e che la società intende ringraziare per il lavoro svolto

Di Redazione | 23 Giugno 2024 alle 12:01

Virtus Siena, Filippo Papi è il nuovo responsabile tecnico del minibasket

La Virtus Siena comunica di aver affidato l’incarico di responsabile tecnico del settore Minibasket a Filippo Papi. Confermato Massimo Fattorini in qualità di Responsabile organizzativo.

Filippo Papi raccoglie il testimone da Lorenzo Bicchi che ha ricoperto l’incarico per diverse stagioni e che la società intende ringraziare per il lavoro svolto. La Virtus ha deciso di affidarsi ad una risorsa interna, competente e con grande spirito di appartenenza, come già successo per il settore giovanile con Ceccarelli e Spinello.

“Dopo molti anni Lorenzo Bicchi lascia un incarico che ha ricoperto a lungo – commenta Massimo Fattorini – facendo conoscere e amare a tantissimi bambini il gioco del basket con competenza, passione e dedizione. L’incarico passa a Filippo Papi che è senz’altro la persona più idonea a proseguire tale percorso. A Lorenzo, che rimane comunque all’interno della squadra come istruttore, un infinito grazie e a Pippo un grande in bocca al lupo”.

“Ringrazio la società per avermi affidato questo importante incarico – commenta Filippo Papi. Per me è un grosso onore poter proseguire l’eccellente lavoro svolto da Lorenzo Bicchi e ancora prima di lui da Sandro Finetti, un passaggio di testimone ma anche di valori che contraddistinguono la nostra società. Un ambiente familiare dove i bambini possono scoprire la pallacanestro e innamorarsi di uno sport che potrà accompagnarli nel corso della loro vita. Ho la fortuna di essere circondato da uno staff di primo livello di istruttori che mettono professionalità ed empatia in campo ogni giorno; ci metteremo al lavoro da subito per programmare la nostra stagione, ricca di tornei ed iniziative, ma soprattutto esperienze di vita che vogliamo siano formative sia sotto il profilo tecnico che su quello umano”.



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