Secondo i dati del Centro Studi Turistici nelle Terre di Siena si concentra il 24% del mercato regionale con 36mila arrivi e 148.300 presenze. Il 12 l’evento di Confcommercio
Un fatturato totale stimato in circa 38,4 milioni di euro, il 24% del mercato regionale, 36mila arrivi e 148.300 presenze. E’ la fotografia del wedding nelle Terre di Siena così come emerge dalla ricerca effettuata dal Centro Studi Turistici di Firenze per conto di Toscana Promozione. Saranno questi i dati alla base dell’incontro promosso da Confcommercio che si terrà il 12 dicembre a Siena, in strada di Cerchiaia con l’iniziativa “Wedding, How to do in Terre di Siena”. L’obiettivo, mettere in connessione, albergatori, gestori di strutture ricettive e ristoratori con chi fa wedding planner. E quindi dare forza alla filiera locale.
Secondo i dati rilevati dal Centro Studi Turistici nelle Terre di Siena la media degli invitati per ogni evento wedding è di 43,3, 51.450 euro la spesa media. Le top destination sono Castelnuovo Berardenga, Pienza, Chiusdino, Monteriggioni, Siena, San Gimignano. Insieme costituiscono il 50,7% del mercato del territorio senese. L’evento tipo è per il 35,6% in villa, per il 67,6% si svolge in estate, settembre è il mese preferito, nel 38,9% il rito è simbolico. Il 56,6% è la quota di eventi organizzati da Wedding Planner.
Il wedding è un settore in decisa crescita nel suo indotto turistico. I dati 2018 consolidano il posizionamento della Toscana che, con una quota pari al 30,9%, si conferma la regione leader del mercato nazionale. Tra i territori interessanti e con potenzialità di ulteriore crescita in Toscana ci sono chiaramente le Terre di Siena. ”Ristoratori, gestori di strutture ricettive e location sono i destinatari di questa iniziativa a cui abbiamo pensato – dice Luisella Bartali, responsabile turismo Confcommercio Siena – L’obiettivo è quello di organizzare la filiera dell’offerta e creare delle linee guida per consentire a tutti gli interessati di adeguarsi alle richieste di questo segmento di turismo. Questo evento è parte di un progetto più ampio che si muoverà anche sul territorio e avrà più momenti di incontro con le imprese”. “Wedding, How to do in Terre di Siena” si terrà il 12 dicembre alle 15 presso l’auditorium di Confcommercio Siena, in strada di Cerchiaia. Saranno presenti Luisella Bartali, responsabile turismo Confcommercio Siena, e le wedding planner Francesca Fantoni, Ft Wedding, Simona Coltellini aeb-tuscanyweddings e Elena Chiaramonti Italian Wedding Design.
Il Centro Studi Turistici ha fotografato tutto il settore wedding a livello regionale. I dati parlano di arrivi e presenze turistiche a doppia cifra nel 2018 con aumenti rispettivamente del +42,2% e del +34,8%, con un trend di crescita medio annuo pari al +9,2% e al +7,8%. Nel quadriennio 2014-2018 il fenomeno ha evidenziato tassi di crescita significativi. In termini di fatturato totale stimato la percentuale sale al 32,3%. Nel 2018 ci sono stati 2.713 eventi, 134mila arrivi e 546mila presenze. I principali mercati sono la Gran Bretagna, 31,4%, USA, 23,0% e poi Germania, 6,4%, Australia, 5,6%, Olanda, 4,2%, Irlanda, 3,7%, Canada, 3,6%, Norvegia, 3,1%, Brasile, 2,4%, Russia, 2,1%. Il mese preferito, settembre nel 23,6% dei casi. I mercati emergenti sono Irlanda, Brasile, Libano, Sud Africa, Turchia, Emirati Arabi, Cina, Lituania. In tutta la Toscana ci sono oltre 5mila operatori della filiera wedding. Le locations emergenti sono i borghi esclusivi, le dimore storiche, mentre le locations “top 5” sono le ville, 38,2%, gli agriturismi, 20,8%, i castelli, 16,4%, i luxury hotel, 15,3%, i Comuni, 3,9%. Anche in questo settore è centrale il ruolo della tecnologia, nel 36% dei casi le partecipazioni si inviano via telematica, nel 54% dei casi di crea un hashtag per il wedding day, nel 62% si crea un website dedicato e nel 52% si usa una app per il wedding planning. E poi ci sono le nuove tendenze, come il “Social Wedding” e il “Wedding Week”.