Martedì 10 ottobre alle 9.30 è convocato in Regione il tavolo di monitoraggio sul delicato caso Whirlpool, come deciso lo scorso 29 settembre nel corso dell’incontro tra Regione, organizzazioni sindacali e Rsu. Al centro il destino dell’importante sito produttivo senese.
Il consigliere per lavoro e crisi aziendali del presidente Eugenio Giani, Valerio Fabiani, in quell’occasione era stato informato dai sindacati sul quanto emerso lunedì 25 settembre tra il coordinamento nazionale dei sindacati e l’azienda. Si era dunque deciso di riunire in plenaria – istituzioni, sindacati e azienda – il tavolo regionale di monitoraggio che era già convocato per il 10 ottobre, proprio per aprire subito il confronto anche con Whirlpool.
“Continua l’impegno della Regione per tutelare i livelli occupazionali e ottenere investimenti aziendali per il sito senese – spiega Fabiani – ma visto che l’incertezza attuale è dovuta alle scelte di Whirlpool sull’intera area Emea, ovvero Europa, Medio Oriente e Africa, riteniamo necessario l’intervento del governo, chiamato, fra le altre cose, a rispondere degli impegni assunti ormai da mesi”. Al tavolo, come di consueto, è stato anche invitato il Comune di Siena