“In un incontro svolto nel tardo pomeriggio con la RSU, la Whirlpool ha comunicato che da lunedì 11 maggio, per la linea small, dopo circa 3 anni consecutivi di lavoro ad orario ridotto con utilizzo degli ammortizzatori sociali, verranno riattivati i due turni pieni con orario full time. Azione necessaria per rispondere prontamente ad un’importante richiesta di volumi che interesserà per il momento, tra lavoratori diretti e indiretti, circa 280 dei 350 dipendenti; quindi, anche se per ora solo fino alla fine di maggio, per questi lavoratori verrà sospeso l’utilizzo della cassa integrazione ordinaria”.
E’ la FIOM CGIL di Siena, dopo averlo auspicato con una nota stampa appena venerdì scorso, a darne notizia.
“In attesa che l’incremento dei volumi possa coinvolgere anche la linea big con i restanti 70 lavoratori, – prosegue il Sindacato – esprimiamo per il momento soddisfazione per il fatto che l’emergenza Covid-19, nella sua generale drammaticità, possa aver avuto un risvolto positivo in termini di volumi per lo stabilimento di Siena e che alla nostra richiesta di ritorno ad un orario di lavoro pieno con la sospensione degli ammortizzatori sociali l’Azienda sia riuscita a rispondere prontamente”.
“La speranza ora – conclude la FIOM CGIL – è che questo possa essere solo l’inizio di una graduale ma costante crescita dei volumi per permettere al polo senese di rispondere positivamente anche a quel piano industriale sottoscritto nel 2018 con le Organizzazioni Sindacali e che fino ad oggi l’Azienda non è riuscita a rispettare”.