Wine&Siena, Bernardini: "Contenti e rammaricati di non trovare in città una struttura adatta"

Il presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini pensa al futuro e ad un luogo nella città che più consono per fare da casa all'evento

Di Lorenzo Agnelli | 23 Dicembre 2024 alle 18:30

“Siamo contenti e allo stesso tempo un po’ rammaricati per non riuscire ancora a trovare una sede stabile che ci possa poi dare la possibilità di fare ancora di più e cioè aumentare questa manifestazione”.

Uno stato d’animo agrodolce quello del Presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini alla presentazione della decima edizione del Wine&Siena, kermesse vinicola di assoluto successo che anima la città e tutto il grande mondo enologico italiano e internazionale. Un successo che si riconferma anno dopo anno, ma lo sguardo di Stefano Bernardini punta oltre, punta al futuro perché venga individuata una struttura adeguata in città che possa accogliere l’evento e che lo possa far crescere in quantità e qualità.

“Dieci anni fa non ero sicuro e avrei firmato perché si arrivasse a questa edizione – prosegue Bernardini -. Aspettiamo di vedere come va questa 10a edizione, ma siamo già proiettati nel futuro per cercare di trovare una struttura adatta che possa reggere il numero di adesioni che noi abbiamo avuto anche quest’anno e che supera abbondantemente quella che è presente”.
Il grande lavoro per Stefano Bernardini e per tutte le istituzioni che collaborano a Wine&Siena in questo particolare momento storico è quello di trovare una reale alternativa al Santa Maria della Scala come luogo adatto alla crescita e allo sviluppo dell’iniziativa che ogni anno sfiora i 2500 visitatori.

“Forse il Santa Maria della Scala ad oggi non può contenere uno sviluppo della manifestazione che può avere – conclude il Presidente di Confcommercio Siena -. Ne stiamo parlando già da quest’inverno con l’Amministrazione comunale per trovare una soluzione perché questa è una manifestazione che continua a darci grosse soddisfazioni, sia dal punto di vista espositivo, culturale, ma anche come numeri. Questa è la prima manifestazione vitivinicola in Italia e per Siena è molto importante, perché va a coprire un periodo un po’ morto sotto il punto di vista turistico e noi come associazione di categoria siamo molto sensibili a questo aspetto”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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